Il 26 settembre 2020 entra in vigore il cosiddetto Decreto Rifiuti che attua due delle quattro direttive europee contenute nel Pacchetto Economia Circolare. Facciamo chiarezza sugli aspetti che riguardano direttamente il settore dei rifiuti industriali: cosa significa che i rifiuti speciali sono assimilati ai rifiuti urbani? Gestore pubblico o gestore privato? Cosa cambia in termini di tariffa? Questo e molto altro nel nostro approfondimento sul d.lgs. 116/2020
Il Pacchetto Economia Circolare segna una linea di demarcazione importante rispetto al passato, definendo una nuova filosofia comune e un cambio di mentalità necessari per raggiungere obiettivi prioritari per la raccolta differenziata
In risposta alla crescente importanza della sostenibilità aziendale, molte nazioni e organizzazioni internazionali hanno introdotto regolamentazioni obbligatorie sulla rendicontazione di sostenibilità. Un esempio è la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) dell'Unione Europea: entrata in vigore il 5 gennaio 2023, impone una serie di obblighi chiari e definiti per le aziende di determinate dimensioni o quotate in Borsa nell'Unione Europea.
La misura della sostenibilità ambientale è di fondamentale importanza per avere una valutazione concreta dell’impegno e dell’attenzione ai vari aspetti della sostenibilità da parte di un’organizzazione, in relazione alle proprie attività nel complesso o ad uno specifico prodotto/servizio. Tale misura necessita di metodologie comuni e di garanzie di validità per evitare l’attuazione e la propagazione di pratiche “sleali”.
Il 16 aprile scorso il disegno di legge di delegazione europea è divenuto legge nel nostro paese. Si tratta della Legge 3 maggio 2019, n. 37, in vigore dal 26 maggio 2019, che ha mantenuto i riferimenti ambientali presenti nel ddl e ora confermati al Capo VII della Legge Europea 2018