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Industria e Innovazione

L’ascesa dei servizi National: una nuova opportunità per la gestione dei rifiuti industriali

Ormai da diversi anni siamo assistendo ad una sempre più marcata tendenza, da parte delle grandi aziende, a centralizzare le operazioni di amministrazione e di fornitura dei servizi. Questa tendenza, che va di pari passo con la convergenza delle funzioni aziendali, trova per ovvi motivi il massimo della sua espressione in quelle realtà industriali che hanno più sedi operative dislocate sul territorio nazionale

Photo credit Tim Mossholder
di
Lucio Patone
6 settembre 2021

Cosa sono i servizi National

Si tratta di servizi che possono essere erogati da parte di un unico fornitore in tutte le sedi del cliente, indipendentemente dalla posizione geografica o distanza tra loro. Vengono definiti servizi National perché possono essere eseguiti, appunto, su tutto il territorio nazionale.

In altre parole, si tratta di un servizio dislocato territorialmente ma facente capo allo stesso prestatore, con gli ovvi vantaggi di avere un unico interlocutore, un unico contratto, un’unica linea amministrativa e un'unica fatturazione. In definitiva, questo modello di servizio produce un risparmio per il cliente, sotto forma di costi di gestione ridotti e di un miglior prezzo per il servizio che il prestatore può concedere (grazie ad una maggiore economia di scala).

Gli ambiti nei quali si applicano i servizi National

Gli ambiti operativi per i quali si può ricorrere ad un servizio unico sul territorio sono molti e vanno dalle operazioni amministrative, gestione ed elaborazione dei dati, manutenzione ed assistenza, assistenza clienti. Ma, negli ultimi anni, un settore per il quale questa tipologia di modello di servizio si è rilevato efficace e vincente è stato quello della gestione dei rifiuti industriali.

I servizi National incontrano la gestione dei rifiuti industriali

La gestione dei rifiuti per le aziende con più sedi, soprattutto se in regioni diverse, ha sempre costituito un alto costo aziendale. In un contesto di fornitura tipicamente non-national, l’azienda deve rivolgersi a fornitori diversi per ogni sede, con l’effetto di moltiplicare le operazioni amministrative. Inoltre, l’adempimento alle norme – spesso con differenze tra i vari territori – necessita anch'esso di uno sforzo aziendale non indifferente. Negli ultimi anni si è poi assistito ad una forte espansione della burocrazia legata alle procedure di raccolta e smaltimento, con il conseguente sovraccarico del personale aziendale addetto.

Tutto questo ha portato molte aziende – i grandi gruppi per primi – ad interessarsi a queste nuove offerte commerciali che permettessero di alleggerire il carico di lavoro ed i costi operativi direttamente collegati alle operazioni ambientali.

Il concetto di servizio National applicato alla gestione dei rifiuti risulta dunque efficace proprio in virtù della semplificazione di quelle complessità logistiche, amministrative e gestionali legate alle operazioni di raccolta, che diventano a capo di un unico fornitore.

L'autore

Lucio è un Designer di prodotto e tecnologie, Consulente Marketing e fondatore di SM Italia, azienda di ricerca e consulenza il cui obiettivo è l’analisi dei nuovi scenari economici, sociali e tecnologici.

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