Ieri, 23 gennaio, presso il reparto pediatrico dell’Ospedale San Jacopo, la libreria Giunti al Punto di Pistoia ha consegnato una biblioteca costituita da circa 1200 libri, grazie al contributo di numerose aziende del territorio e privati cittadini, nell'ambito dell’iniziativa Giunti Aiutaci a crescere regalaci un libro, ormai alla sua 10° edizione.
I volumi, indirizzati ai bambini fino ad 11 anni – con contenuti che spaziano dalla storia alla narrativa, dall'intrattenimento alla formazione – sono andati ad arricchire la libreria del reparto, per alleggerire la degenza in ospedale dei piccoli pazienti attraverso la lettura.
L’iniziativa, portata avanti dalle Responsabili della libreria Giunti al Punto di Pistoia Maria Giovanna Seghi e Federica Iacomelli, è finalizzata a diffondere il piacere di leggere fin dalla prima infanzia e da 10 anni ormai coinvolge in misura sempre crescente aziende e privati cittadini.
La donazione è avvenuta alla presenza del Primario del reparto pediatrico dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia Dottor Rino Agostiniani:
«Questa è un’iniziativa importante per la pediatria che si ripete negli anni e di cui siamo particolarmente contenti. Non ho mai rifiutato un libro in vita mia, penso che i libri siano uno strumento estremamente importante di crescita per le giovani generazioni. Soprattutto in un momento storico-sociale come questo, dove siamo attratti da altre modalità di comunicazione e di relazione, la lettura resta fondamentale per crescere come adulti di qualità».
«Quest’anno le donazioni hanno superato le aspettative – afferma Maria Giovanna Seghi – permettendoci di raggiungere i 1200 volumi. Le donazioni provengono sia dalle aziende del territorio, che dai clienti della libreria che, nel mese di agosto, vengono invitati a comprare un libro da donare al reparto pediatrico».
«Oltre allo zoccolo duro costituito dalle aziende storiche che ci sostengono da più tempo – continua Maria Giovanna – quest’anno se ne sono aggiunte altre, segno che l’iniziativa coinvolge e unisce sempre di più il territorio pistoiese. Avevamo una certa preoccupazione di intasare la libreria del reparto, data la portata delle donazioni che negli anni si ripetono in misura crescente, ma il personale ci ha spiegato che i libri vengono regalati ai piccoli degenti in occasione dei prelievi, di operazioni delicate o quando vengono dimessi. Per noi è importante sottolinearlo perché, al di là dell’aspetto pubblicitario o di ritorno d’immagine, le aziende che aderiscono all'iniziativa sanno che i libri effettivamente sono utili e molto graditi e che rifornire la libreria dell’ospedale ogni anno non è ridondante».
Un’iniziativa che apporta un valore non solo educativo e di formazione, ma anche di aggregazione familiare, come sottolinea il Dottor Rino Agostiniani:
«I bambini apprezzano molto questi libri, soprattutto quando sono ben guidati dai genitori, perché non si può pensare che costruiscano da soli il loro percorso. Quindi è una cosa che serve ai bambini, ma secondo me serve molto anche alle famiglie».
«Da molti anni io e Maria Giovanna portiamo avanti questa iniziativa – continua Federica Iacomelli – con grande passione. Il supporto dimostrato negli anni dai privati cittadini e dalle aziende del territorio ci stimola a continuare e a coinvolgere un numero sempre crescente di realtà».
Tra i volumi donati da Dife SpA, anche Colora con Dife, il libro da colorare nato nell'ambito della campagna di sensibilizzazione Rifiuti Preziosi il cui protagonista è Capitan Fernandone, il Pirata del Riciclo e mascotte aziendale.
Tra le realtà che hanno aderito all'iniziativa:
Piante Vivai Nanni, Piante Mati, Assicurazione Cattolica, Agri Vivai, Magazzini Piante, Dife SpA, Ottica Barbieri, Bar Montuliveto, Parrucchiere I Casciaro, Kristian Ghedina, Studio Legale Grieco, Alberto Tomba, Il Punto Giusto, Lear Srl, Farmacia Scorcelletti, Abbigliamento Guercini, Materassificio Montalese.